ragusa

La splendida città di Ragusa è situata nella porzione sud orientale della Sicilia. Negli ultimi anni il turismo sembra aver riscoperto questa località che a pieno diritto è entrata a far parte del Patrimonio dell'UNESCO. La città racchiude infatti preziose testimonianze di un ricco passato, chiese antiche, opere d'arte e architetture barocche che troneggiano nei quartieri storici. Questo fa della città un centro particolarmente affascinante che nulla ha da invidiare alle altre località di questa splendida e caleidoscopica isola. Magnetica e suggestiva, Ragusa offre diversi spunti di visita, regalando ai viaggiatori mille possibilità di lettura grazie ai suoi paesaggi e panorami così diversi tra loro. 

Interessante anche la diversità linguistica che questa località presenta rispetto al resto dell'isola, diversità che la distingue senza soluzione di continuità al punto da essere definita isola nell'isola. Tra le leggende che velano il suo passato storico, si ricorda soprattutto quella che le è valso il soprannome di Hibla Heraia, riferendosi dunque a Hera, o Era, divinità greca protettrice dei campi e sposa di Zeus che aveva garantito l'indipendenza di Ragusa fino al III secolo a.C. Se invece ci si vuole attenere al vero percorso storico della città, si rileva una dominazione bizantina come accaduto per altre città dell'isola. Successiva fu la dominazione araba sotto la quale la città conobbe un prospero periodo. Altre dominazioni si succedettero nel tempo, motivo per cui si può definire una città dai diversi volti. Emblematico fu per il suo futuro il terremoto del 1693 che la rase al suolo.

Cosa fare e vedere a Ragusa

Come detto Ragusa è una città caleidoscopica tutta da scoprire nelle sue diverse prospettive. Da vedere senza dubbio il centro storico, suddiviso nel quartiere storico di Ragusa Superiore e Ragusa Ibla, ricostruita dopo il terribile terremoto. Il Duomo è uno dei punti di maggior interesse della città. Dedicato a San Giorgio, fu ricostruito per l'ultima volta nel 1775. Lo stile Barocco contraddistingue l'edificio nel quale sono custodite importanti opere pittoriche. Il portale di san Giorgio è considerato uno dei simboli della città ed è sopravvissuto al terribile terremoto del 1693.

Merita una visita la Cattedrale di Ragusa Superiore dedicata invece a San Giovanni Battista e che risale al XVIII secolo. La struttura mostra i canoni del tardo Barocco. Notevole la facciata e le navate interne con gli stucchi Rococò del soffitto. Da vedere al suo interno il dipinto della Natività.

Il Castello di Donnafugata, una villa nobiliare tardo ottocentesca, presenta ben 122 stanze di cui si possono visitare soltanto 20. Per raggiungere l'edificio occorre uno spostamento di circa 20 minuti in treno. Interessanti gli aneddoti che ruotano attorno a questa struttura, a partire dal curioso nome. Altre strutture da vedere sono i Ponti di Ragusa e le Mura Bizantine. Per chi ama la natura in città si può visitare il Giardino Ibleo. Non mancano i siti archeologici, quali l'Area archeologica di Iblea. Per chi ama il mare le dorate spiagge della Marina di Ragusa, con lo splendido mare azzurro, sono un'ottima possibilità per trascorrere una vacanza all'insegna del sole e del relax in spiaggia, ma anche per fare qualche sport acquatico o qualche escursione in barca.

Dove dormire a Ragusa

Ottima l'offerta ricettiva di questa città che mette a disposizione del viaggiatore soluzioni differenti alla portata di tutti. Partendo da quelle a 5 stelle si segnala l'hotel Antica Badia, una struttura lussuosa e raffinata situata nel centro storico di Ragusa. L'edificio del '700 propone camere arredate in modo sontuoso, ampie e luminose, alcune con soffitti affrescati e dotate dei migliori comfort. Una struttura a 4 stelle è l'Antica Locanda del Golf, situato a Donnafugata, nella pace e tranquillità della campagna ragusana. Le stanze son il risultato di un attento e meticoloso restauro e sono arredate con sobria eleganza con oggetti d'arredo d'antiquariato e di design. Tra le strutture a 3 stelle si segnala l'hotel Il Barocco, realizzato all'interno di un antico palazzo nobiliare. Camere arredate con elegante semplicità, in posizione centrale.

Tra i vari B&B si può pernottare al B&B del Belvedere, situato al centro di Ibla, uno dei centri storici di Ragusa. Ottimo panorama, 4 camere ampie e luminose a disposizione degli ospiti arredate con puntuale sobrietà. Palazzo Castro al Duomo si trova a Ragusa Ibla ai piedi del monumentale Duomo. Camere arredate con gusto. Palazzina dotata di ascensore. Ancora a Ragusa Ibla il B&B Castello Vecchio che offre 4 camere arredate con mobili d'epoca, ma senza mai perdere la sobrietà e un gusto raffinato.

Tra i camping si riportano il Rocca dei Tramonti e il Marina Caravan Camping.

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Dove mangiare

Ottima cucina a base di pesce al Silva Suri Ristorante, situato nelle campagne ragusane. Ricavato dalla ristrutturazione di una stalla della vecchia masseria, oggi propone un'elegante location tra atmosfere suggestive e sapori indimenticabili. Cucina tipica siciliana declinata in chiave moderna. Il ristorante Duomo, situato proprio alle spalle del Duomo, offre ospitalità in un ambiente accogliente e ambienti eleganti. Ampia scelta di vini e deliziosi piatti della tradizione. Idee innovative e sapori antichi. Il ristorante La Fenice eccelle per creatività e originalità dei sui piatti, realizzati tutti con ottime materie prime e un particolare gusto estetico per quanto riguarda la presentazione.

Come arrivare a Ragusa

Il modo migliore per raggiungere Ragusa con i traghetti per la Sicilia è quello di sbarcare al porto di Catania. Da qui si imbocca la A19 e si esce verso Lentini-Carlentini, quindi si continua su SS514 e SS115 fino al raggiungimento della destinazione. Da Palermo si prende la A19, poi SS120 fino a Catania, quindi si prosegue come appena descritto. Da Messina si deve imboccare la A18/E45 in direzione Catania, anche in questo caso da qui si prosegue come per le indicazione date in precedenza. Da Trapani si prende la A29/E933 direzione Palermo/Mazara del Vallo, quindi si prende l'uscita per Castelvetrano, in seguito la SS640, SP51, SP105 fino ad arrivare alla destinazione prestabilita.
Immagine di Antonio.scribano - wikipedia

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